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Altre 20 Dic 2024 14:59

I sapori dell’Abruzzo: esperienze gastronomiche nel cuore dell’Italia 

I sapori dell’Abruzzo: esperienze gastronomiche nel cuore dell’Italia 

L’Abruzzo è una regione dalle radici profonde con un paesaggio che spazia dal mare alla montagna, rendendo unico ogni panorama. Alla natura affianca un patrimonio culinario di inestimabile valore, unito alle tradizioni e all’artigianato. Il popolo abruzzese ha saputo nei secoli custodire queste tradizioni e le ha tramandate di generazione in generazione, evolvendosi nel tempo e adattando le antiche usanze ai gusti e alle esigenze contemporanee. Ripercorriamo le tappe di questo viaggio.

Prodotti tipici dell’Abruzzo: quali sono e dove gustarli

Dal dolce al salato, i prodotti tipici dell’Abruzzo sono celebri ormai in tutto il pianeta e, partendo dagli arrosticini, diventati ormai must indiscutibile della Regione, sono sempre più le attività ricettive che si occupano di ristorazione locale, visto l’interesse per il mangiare bene. Quella per il buon cibo è una passione comune a tutti gli italiani e non solo, perché sinonimo di convivialità e felicità. Niente al mondo rende più felici di una bella tavola imbandita e avere davanti a sé il proprio piatto preferito. Non è un caso che anche nel mondo dell’intrattenimento, il cibo abbia un ruolo centrale: basti pensare ai format ormai storici della TV come Masterchef o Cucine da Incubo che hanno dato il via a tanti altri programmi del genere, oppure al mondo del gioco online, dove sono sempre più le nuove slot machine a tema cibo come quella ispirata proprio a Hells Kitchen o quella ispirata al sushi. La tradizione dolciaria abruzzese parte dal confetto di Sulmona, che ha conquistato anche celebri poeti, come Giacomo Leopardi, che ne andava ghiotto. Si passa poi alle Sise delle Monache, inventate a Guardiagrele nel 1800 dal pasticcere Filippo Palmerio. Si possono assaggiare alla pasticceria di Emo Lullo nel paesino in provincia di Chieti, inserita tra le 50 migliori pasticcerie d’Italia. Per gli arrosticini, il consiglio è di spostarsi verso Pescara, e fare un salto da Ardente o Arrosticini e Vini, che si trovano proprio nella città dannunziana.

Lo street food abruzzese è tra i più amati al mondo

Il cibo in Abruzzo non è solo collegato ai dolci o alle ricette tradizionali. Ha una sua tradizione anche nello Street Food, che è ormai diventato protagonista nell’arte culinaria contemporanea, diventata sempre più creativa. Tra le eccellenze che si aggiudicano i Premi per lo Street Food on The Road ci sono gli arrosticini, che si possono degustare camminando nel famoso cuoppo e il trancio di pizza in Teglia di Castel di Sangro, che ha la caratteristica di scrocchiare al morso, ma di risultare comunque morbida e farcita con i migliori ingredienti locali. Altro ingrediente protagonista dello street food abruzzese è il pesce, che a Pescata si può degustare fritto nel suo imballaggio da passeggio.

Gastronomia abruzzese: ricette secolari e utilizzi innovativi

La cucina abruzzese è un inno all’artigianato alimentare. Olio extravergine d’oliva, zafferano dell’Aquila, arrosticini, vini DOC: ogni prodotto è frutto di un lavoro minuzioso e paziente. Le ricette che riempiono le tavole degli abruzzesi rappresentano un modo di celebrare la terra e le sue stagioni, vista la vocazione agricola della regione. Negli ultimi anni il ritorno alla terra in Abruzzo è sempre più cercato e unisce il rispetto per le tecniche e le tradizioni con uno spirito di innovazione. I produttori stanno riscoprendo antiche varietà di cereali e legumi, promuovendo una filiera corta e sostenibile e, per alcuni prodotti, si sperimentano nuove modalità di utilizzo. In un recente incontro al Navelli (AQ), dal titolo “Raccontare lo zafferano e il suo territorio”, lo zafferano è stato protagonista di alcuni studi per l’utilizzo terapeutico dell’ingrediente. Un nuovo modo per promuovere un’eccellenza che è presente nella memoria e sulle tavole degli abruzzesi, e non solo, da secoli. 

L’artigianato green: un futuro sostenibile

La sostenibilità è una parola chiave per una regione che si caratterizza per le bellezze naturali. Una natura che regala spettacoli unici dalla montagna al mare, dai fiumi ai laghi. E proprio un lago è stato protagonista di un recente video che mostrava i cervi che nuotano nel lago di San Domenico, in provincia dell’Aquila. Tra i progetti più interessanti in questo senso si può citare Nutrire il Futuro, attivato nell’estate del 2024 con percorsi di scoperta dei luoghi abruzzesi in chiave sostenibile. Promosso dall’associazione dei consumatori Adoc Abruzzo e realizzato insieme al dipartimento turismo della Regione Abruzzo, è un’idea che si ripeterà anche in altri momenti. Nutrire il futuro è anche occasione per educare i giovani a seguire un’alimentazione sana e consapevole, che tenga conto dei prodotti del territorio e li esalti nelle scelte culinarie. Il rispetto dell’ambiente passa inoltre dai materiali e gli artigiani abruzzesi stanno adottando pratiche sostenibili, utilizzando materiali naturali e a basso impatto ambientale. La riscoperta di antiche tecniche e l’attenzione alla qualità della vita hanno portato alla nascita di un artigianato green, che valorizza la tradizione e guarda al futuro.

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