A Pescara, il G7 è anche gusto e i sapori sono rigorosamente abruzzesi con il catering di Genobile

PESCARA – Ravioli con ragù bianco e crema di burrata e poi guancia di vitello brasata al Montepulciano. Per finire parrozzo dannunziano con crema all’Aurum. Ad accompagnare bolle, rigorosamente abruzzesi, Trabocco, il marchio collettivo che connota il marchio collettivo degli spumanti metodo charmat da vitigni autoctoni.
È questo il menù che i grandi della terra assaporeranno questa sera, nella prima delle due cene di gala in programma nell’ambito del G7 Sviluppo. L’evento si terrà all’interno del Museo dell’Ottocento che i leader dei Paesi partecipanti al forum internazionale, in programma fino a giovedì a Pescara. Il servizio è stato affidato a Bongè, il catering di Genobile che si occuperà anche di tutte le pause (colazioni e pranzi) che intervalleranno le riunioni in programma all’ex Aurum, quartier generale dell’evento.
Bongè (gestito da Domenico Genobile) seguirà anche il B7, l’evento parallelo che coinvolgerà il mondo business. Tutti i momenti gastronomici parleranno rigorosamente abruzzese con dolci tipici regionali, come bocconotti, sise delle monache, celli pieni e mostaccioli per le colazioni o a dessert caratteristici come la pizza doce. Salumi, formaggi, vini e olio saranno ovviamente regionali. Così come i prodotti che verranno donati agli ospiti.
Per gli oltre 200 giornalisti che si sono accreditati da tutto il mondo è stato preparato un pacchetto contenente olio dell’azienda agricola Delfico e parrozzini D’Amico. La sala stampa sarà addolcita anche da un angolo gelati a cura di A Modo Mio, che per l’occasione ha pensato al gelato G7.
Non poteva mancare la pasta De Cecco che verrà utilizzata sia nelle preparazioni dei pranzi per i ministri dei 7 Paesi partecipanti (Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Giappone), i vertici dell’Unione Europea e i rappresentanti delle delegazioni di 30 Paesi in via di sviluppo, che donata, in una valigetta contenente anche altre specialità, riservata ai leader.
La seconda cena di gala di domani sera, in Comune, sarà invece a cura della famiglia Tinari del ristorante stellato Villa Maiella e si svolgerà nella sala consiliare.
E se il maestro pasticciere Federico Anzellotti donerà il suo panettone limited edition ai ministri, Fabrizio Camplone ha pensato a cioccolatini della serie Immagini, disponibili nel suo punto vendita e decorati con le bandiere dei Paesi partecipanti.
Sostieni Virtù Quotidiane
Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.