ESERCITARE I 5 SENSI: L’OSTERIA GOURMET “IL BECCACCINO”, A CASTEL DI SANGRO

CASTEL DI SANGRO – Nel cuore di Castel di Sangro (L’Aquila), in pieno centro, Il Beccaccino Osteria accoglie i suoi ospiti in un ambiente raffinato, uno stile contemporaneo caldo, piacevole, che invita a una sosta lenta e garbata. La pietra a vista, il parquet, la musica in sottofondo. Un’osteria gourmet, Il Beccaccino, che è la scommessa di Luca Marra, giovane allievo di Niko Romito, una sfida che può dirsi ormai vinta, una realtà che è diventata adulta e ora si afferma sempre di più, apprezzata in città e non solo.
“Ho cominciato quasi per sbaglio, facevo il calciatore e studiavo Scienze Motorie. Poi ho iniziato ad avvicinarmi al mondo della cucina attraverso un lavoro, accettato per caso, come aiuto cuoco e lì mi sono appassionato. Ho iniziato così a fare il cuoco perché, semplicemente e piacevolmente, mi piaceva, scoprivo ogni giorno di più che era la mia passione” racconta Luca a Virtù Quotidiane, “fino a quando ho saputo che Niko Romito stava iniziando delle selezioni per formare sessanta ragazzi abruzzesi. Non potevo non salire su quel treno e ho partecipato alle selezioni”.
Castel di Sangro è un territorio in cui rintracciare l’impronta di Niko Romito è chiaramente facilissimo e spontaneo: il tre stelle Michelin ha scelto di restare dov’è nato con la precisa e consapevole scelta di valorizzare il suo territorio, sia attraverso il suo Casadonna Reale, sia attraverso la formazione. La sua Accademia è, infatti, uno spazio in continua evoluzione e crescita, perché qui si fondono alla perfezione tradizione e innovazione, formazione e impresa.
“Niko in soli sette anni ha ottenuto tre stelle, è un risultato incredibile, per me è un maestro indiscusso” continua Luca. “Lui ha saputo percorrere in maniera magistrale la strada dell’essenzialità, dell’equilibrio, del buon gusto e lavorare con lui vuol dire avere sempre nuove prospettive, nuove percezioni: io sono stato a Casadonna e poi a Bologna a I Portici, poi al ristorante All’oro, a Roma, a La Corniola di Pescocostanzo, tutti ristoranti in cui, oltre ad imparare tanto, ho conosciuto persone a cui devo molto. E poi ho finalmente trovato il coraggio e deciso di aprirmi una strada tutta mia”.
Luca apre la sua osteria gourmet nel 2016, con la collaborazione della compagna Giorgia Gasbarro e di sua sorella, Chiara Marra: un posto in cui la qualità delle materie prime utilizzate in cucina fa la differenza. Ma non basta: i prodotti locali e genuini devono essere continuamente studiati, sperimentati, innovati, rivisitati.
“Sono sicuramente una base, la nostra base, su cui innestare novità, per una cucina che sappia essere sempre legata alle nostre tradizioni, ma che sia proiettata nel futuro”, dice Luca.
Il nome deriva dal beccaccino di Up, personaggio tanto caro all’altra sorella di Luca, Francesca, che non c’è più, ma che lui ha scelto di portare sempre in qualche modo con sé: “Non amo molto parlare di me, non mi piace apparire e sono felice di quello che ho oggi, è frutto di fatica e scelte che a volte sono state anche difficili”.
Per lui parlano i piatti, pennellate di colori e profumi che colpiscono gli altri sensi, prima ancora del gusto. Da qualche anno non ci sono più nel menu le pizze gourmet, per la scelta di dedicarsi in maniera più attenta e completa alla cucina: “Continuo a privilegiare cotture soprattutto a bassa temperatura, e questo viene dalla scuola di Romito, e sicuramente mi porto da lui la capacità di trasformare e utilizzare tutto, ogni ingrediente può diventare un capolavoro, ma pian piano ho lasciato la cucina assoluta per una cucina in un certo senso più vicina alle persone, continuando naturalmente, però, ad avere sempre grande cura degli ingredienti”.
Luca cammina sui suoi passi, oggi, e Il Beccaccino rispecchia la sua anima: qualità e semplicità sono qui le parole d’ordine e, in estate, i tavoli all’aperto sono proprio sul corso principale del paese, a due passi dalla piazza. Il posto perfetto per assaporare la bellezza dei borghi dell’entroterra abruzzese, con tutti e cinque i sensi.
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