Cronaca 11 Gen 2020 17:17

L’ALBERGHIERO “DE CECCO” SEMPRE PIÙ BELLO: L’INGRESSO DIVENTA LA HALL DI UN ALBERGO

L’ALBERGHIERO “DE CECCO” SEMPRE PIÙ BELLO: L’INGRESSO DIVENTA LA HALL DI UN ALBERGO

PESCARA – Un grande bancone accoglie gli ospiti. Un angolo è arredato con divanetti per l’attesa. Si presenta come una vera e propria hall di albergo il nuovissimo ingresso della sede centrale di via dei Sabini dell’Istituto Alberghiero Ipssar “De Cecco” di Pescara.

La novità è stata presentata questa mattina in una vera festa, organizzata nell’ambito dell’Open Day, dalla dirigente Alessandra Di Pietro. E non è stata la sola. È stato inaugurato ufficialmente anche il laboratorio di accoglienza turistica attrezzato come una vera reception di un hotel, da cui si accede alla nuova sala informatica dotata di 18 postazioni.

Ampliata anche l’officina del gusto, spazio creato circa un anno fa, sempre all’interno della struttura scolastica, e intitolato a Giuseppe D’Incecco, sindaco di Pescara tra il 1971 e il 1973 e fondatore e primo preside dell’istituto.

“Un polo laboratoriale sicuro, efficiente – ha affermato la dirigente Di Pietro – ottimamente attrezzato secondo i migliori standard di qualità, con cucine, pasticcerie e sale altamente funzionali. Una struttura che ha proiettato il nostro indirizzo enogastronomico ai più alti livelli nazionali di formazione”.

Al taglio del nastro erano presenti il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, gli assessori regionali Nicoletta Verì e Piero Fioretti, il consigliere regionale Giovanni Legnini, Maristella Fortunato dirigente dell’ufficio scolastico regionale, il sindaco Carlo Masci, l’assessore alle politiche sociali, Aldelchi Sulpizio, l’ex primo cittadino Marco Alessandrini. Alla giornata hanno partecipato anche le numerose associazioni del territorio attive nel sociale, che collaborano con l’istituto.

“Quando disegnammo il futuro dell’Ipssar – ha aggiunto la preside – avevamo una visione chiara: costruire un polo professionale e culturale di eccellenza moderno nelle strutture e ricco di contenuti, fucina di professionisti della ristorazione, della promozione turistica e della ricezione alberghiera. Oggi questo sogno professionale è diventato realtà”.

Il progetto di ampliamento e riqualificazione, seguito dall’architetto Ivo Mordente, è stato supportato dai finanziamenti per il potenziamento dei laboratori di settore professionale, deliberati dal 2015 dalla Regione Abruzzo.

“Questo istituto è la scuola più importante che abbiamo – ha commentato il presidente Sospiri – e ci vanno riversate tutte le attenzioni per creare posti di lavoro e fare il salto di qualità nella offerta turistica della nostra regione”. “È una scuola che fa rete – ha aggiunto Maristella Fortunato – e che investe sugli ambienti di apprendimento. Ripensare e riqualificare tali spazi è una svolta per tutte le scuole, specie per gli istituti professionali”.

Ha parlato di “istituto che funziona, all’avanguardia e che si migliora costantemente”, il sindaco Carlo Masci che ha sintetizzato la giornata nello slogan “Resto e scommetto in Abruzzo. Dobbiamo fare in modo che i ragazzi studino nelle migliori condizioni, facciano le più importanti esperienze, ma poi tornino in Abruzzo per far crescere la regione”.

Prossimo passo per l’Ipssar De Cecco sarà la riqualificazione della sede storica di via Italica e il completamento dell’aula magna al secondo piano della officina del gusto.

LE FOTO


Sostieni Virtù Quotidiane

Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.