L’AQUILA, LA PIÙ BUONA CARBONARA DI SEMPRE VA IN BENEFICIENZA

L’AQUILA – Solidarietà e carbonara, un binomio che ha convinto tanti aquilani a dedicare il proprio martedì sera agli altri, ma anche al proprio palato e al proprio stomaco. Ma il binomio da celebrare, anzi il trinomio – se così si può dire – che ha vinto nella realizzazione di questo ”Carbonara Party” è dato dallo staff di Scherza col Cuoco, dal locale Fratelli-il bacaro e dall’associazione L’Aquila per la vita, che si occupa di terapie domiciliari per malati oncologici e a cui la serata di beneficenza era riservata.
In cucina il duo Carlo Gizzi e Mario Corridore non solo ha cucinato primi piatti e bis per oltre 50 persone, ma ha colorato di simpatia la cucina del locale di Via Roio, che Gizzi ben conosce per il format “Cambio Cuoco”, soddisfacendo le esigenze culinarie di tutti.
Il menu prevedeva pasta offerta dal pastifico rosetano Verrigni in due tipologie, mezze maniche e spaghetti, condita con il guanciale del salumificio Nonna Ina di Campotosto, e un calice offerto dalla cantina Pasetti a scelta tra Trebbiano, Cerasuolo e Montepulciano.
“A farci la proposta di ospitare una cena di beneficienza è stato Carlo Gizzi, del quale già conoscevamo le qualità e la generosità. – dicono Pierluigi e Gianluca Ferrini, titolari di Fratelli – Non abbiamo esitato a mettere a disposizione il locale, d’altro canto il nostro appoggio alle iniziative che si fanno in centro è ormai noto da Sharper a Pint of Science, non ci tiriamo mai indietro”.
Contento dell’iniziativa anche Giorgio Paravano, presidente dell’Associazione: “La nostra onlus, L’Aquila per la vita, da sempre vicina ai malati oncologici vive e realizza i suoi progetti esclusivamente con fondi privati. La generosità degli aquilani ma soprattutto la fiducia che ci dimostrano è motivo di grande orgoglio per tutti noi. Il ‘Carbonara Party’ dell’altra sera, è stato utile sia per raccogliere fondi per il nostro ente ma soprattutto per sensibilizzare ancor di più i tanti presenti sulle tematiche oncologiche. Il nostro grazie va quindi a chi ha avuto questa felicissima intuizione, in primis Carlo Gizzi e Mario Corridore, agli sponsor della serata e ai gestori di Fratelli, che hanno messo a disposizione i locali e il personale di sala, preparando tutti insieme la più buona carbonara di sempre”.
La somma raccolta di 520,00 euro è già stata bonificata a L’Aquila per la vita.
Ma la serata era organizzata anche nel nome di un altro grande della cucina aquilana, il Mario Corridore che ha creato la versione aquilana della carbonara.
Oltre agli altri partner, a sponsorizzare la serata anche il Csa L’Aquila di Augusto Iovenitti.
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