“MEDITERRANEA”, GUARDA GIÀ AL 2020 LA FIERA DELL’AGROALIMENTARE PIÙ LONGEVA D’ABRUZZO

PESCARA – Non sono solo i cataloghi (terminati alle 21,00 di ieri sera) e le shopper distribuite a dare un’idea dei numeri di questa edizione. Sono, soprattutto i questionari di gradimento a dare una prospettiva più che soddisfacente di Mediterranea 2019 che, quest’anno, dopo un attento lavoro di restyling, è riuscita a colpire nel segno di visitatori e spettatori.
Il 50% delle aziende erano nuove, grazie alla collaborazione con Slow Food Abruzzo e Molise, e tutte le associazioni di riferimento del territorio: Parco del Gran Sasso Monti della Laga, Parco della Majella, Comune di Villa Celiera, Associazione Pecorino di Farindola e Peperone di Altino, Accademia della Ventricina, Consorzi Olio Dop Aprutino Pescaresi e Colline Teatine e tanti altri ancora.
Come evidenziano i questionari di gradimento somministrati agli operatori, ben il 90% degli espositori ha reputato alta la qualità delle aziende presenti ed una percezione, in termini di immagine e di vendite, sulla vantaggiosità dell’evento (94%). Inoltre, e questo conferma il lavoro di riorganizzazione della fiera, l’80% dei partecipanti ha valutato positivamente il rinnovamento del format.
“Questo risultato si è potuto raggiungere, in Mediterranea, coinvolgendo in questo evento, ormai consolidato in una tradizione, i più apprezzati chef locali, i migliori produttori, i laboratori del gusto e le scuole di alta cucina”, dice in una nota Gennaro Strever, presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara.
“Un’opera laboriosa che ha consentito di creare un prezioso mosaico di sapori ed odori, destinato a comporsi nelle ‘Eccellenze d’Abruzzo’, un marchio funzionale al riconoscimento della qualità della intera filiera agro – alimentare. Tutto ciò è stato possibile grazie a quanti, negli anni, si sono dedicati alle attività di promozione del nostro territorio, entusiasti di incoraggiare lo sviluppo di una regione per troppo tempo timida verso l’interesse esterno. La recente fusione delle Camere di Commercio di Chieti e Pescara, ha offerto quell’occasione in più per mettere a sistema un ambito territoriale ancora più ampio, che oggi, anche con la preziosa collaborazione di Slow Food, consente di dare impulso e di incrementare gli attuali 39 “Presidi d’Abruzzo”, rappresentanza e vanto della nostra Regione”.
E mentre gli uffici sono già al lavoro per la XXXV edizione, che si terrà dal 17 al 19 luglio 2020, si avvicina una tavola rotonda dedicata al turismo dal titolo “Imprese>Turismo. Conoscere per decidere” in programma mercoledì 17 luglio dalle 16,30 alle 19,30.
Al centro dell’incontro, promosso dalle 3 Camere di Commercio abruzzesi, con il supporto scientifico dell’Isnart, “I dati provenienti dal web per sviluppare un attrattore turistico, misurare l’impatto delle strategie ed anticipare le tendenze”.
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