Cronaca 03 Ott 2022 19:23

“UNA DOMENICA FUORI PORTA” SULLE COLLINE TERAMANE, DA BARONE CORNACCHIA È UN TUFFO NELLA STORIA ENOLOGICA D’ABRUZZO

“UNA DOMENICA FUORI PORTA” SULLE COLLINE TERAMANE, DA BARONE CORNACCHIA È UN TUFFO NELLA STORIA ENOLOGICA D’ABRUZZO

L’AQUILA – Il meteo sta regalando delle giornate straordinarie ai fuoriportisti, che dopo la prima uscita di settembre sul promontorio vastese, ieri hanno fatto rotta sulle colline teramane, dove nel 2003 è nata la prima Docg d’Abruzzo che grazie a un rigido disciplinare offre oggi i vini più pregiati della regione.

La nuova edizione di “Una domenica fuori porta”, la rassegna itinerante enogastronomica che conduce alla scoperta di piccole aziende vinicole regionali, ha toccato Torano Nuovo (Teramo), nell’azienda Barone Cornacchia, custode della storia enologica abruzzese se si pensa che il barone Filippo Cornacchia, agli inizi del Novecento, fu un pioniere dal punto di vista enologico e seppe dare vita ad un prodotto di qualità e di forte identità. In quell’epoca tutto veniva coltivato e lavorato a mano, “dall’alba al tramonto”. E che nel 1969 il clone Montepulciano R/7, Biotipo Teramano è stato selezionato proprio nella vigna dei Baroni Cornacchia ed è stato , fino al 2002, tra i pochissimi cloni di tale varietà ad essere utilizzato in tutto l’Abruzzo.

Sulle colline con vista mozzafiato sul Gran Sasso, l’azienda che vanta 60 ettari vitati e 40 a seminativi sta concludendo la vendemmia e Caterina Cornacchia, che insieme al fratello Filippo porta avanti la cantina, ha condotto il folto numero di appassionati tra i filari, poi in bottaia, prima di iniziare la degustazione nel dehors davanti all’antico borghetto di famiglia che si erge sulla collina di località Torri.

Un’area che ha da sempre mostrato la sua vocazione alla viticoltura perché caratterizzata da colline con un’ottima esposizione, dal terreno calcareo pietroso e da un microclima ideale, grazie alla vicinanza con il mare Adriatico, la catena del Gran Sasso i vicini Monti Gemelli.

I fuoriportisti, che hanno potuto conoscere da vicino una delle aziende con la storia più antica d’Abruzzo, che agli inizi del 1900 selezionò antichi cloni e impiantò nuovi vigneti, a bordo del pullman si sono poi diretti al ristorante Pervoglia di Castellalto, rinomata osteria Slow Food, dove hanno potuto assaggiare i piatti più rappresentativi della cucina tipica teramana: mazzarelle, formaggio fritto, timballo, chitarrina con le pallottine, pecora alla callara e pizza dolce.

A dieci anni dalla prima gita in pullman che di fatto anticipava quel turismo esperienziale oramai diffusissimo, un calendario di dieci appuntamenti, iniziato a settembre e che va avanti fino a maggio, ha l’obiettivo di creare alternative golose e di qualità alla scoperta di delizie e panorami inaspettati. Una domenica al mese, a bordo di un bus gran turismo, gourmet e appassionati saranno accompagnati verso l’esplorazione della terra d’Abruzzo.

Ideata da Alessia Di Giovacchino, giornalista/comunicatrice e sommelier, e Marco Signori, giornalista e direttore di Virtù Quotidiane, testata online di enogastronomia, “Una domenica fuori porta” stavolta ha l’organizzazione affidata a WelcomeAq, agenzia di viaggi, tour operator e ufficio informazione ed accoglienza turistica (Iat) dell’Aquila guidato da Andrea Spacca.

Il ricco calendario abbraccia tutte e quattro le province, dall’entroterra alle colline fino ai vigneti a picco sul mare. Si esplorano campagne, cantine e bottaie, per poi pranzare in ristoranti, agriturismi e osterie di qualità attentamente selezionati.

I costi di ciascuna giornata variano tra i 50 e i 65 euro e comprendono viaggio in pullman, visite e degustazioni, pranzi o cene secondo il programma indicato. Gli eventi saranno effettuati al raggiungimento di un minimo di 40 iscrizioni. Per informazioni, costi e prenotazioni: unadomenicafuoriporta@gmail.com, 0862-295927 o 345-5817185.

Una Domenica Fuori Porta, con le media partnership di Virtù Quotidiane e Radio L’Aquila 1, è realizzata anche grazie al sostegno di Dg Promotion, Jollygraph, Marcantonio Beverage, Ristorante Elodia e Aquila Car.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO (SCARICA IL CALENDARIO QUI)

30 ottobre
La domenica in rosa che celebra due giovani viticoltrici coraggiose nella Valle Peligna
Azienda agricola Di Cato, Azienda Agricola Ludovico, Ristorante Il Torchio (Vittorito e Pettorano sul Gizio – Aq)

LE FOTO DELLA PRIMA DOMENICA


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