“Non solo per gli occhi-cromofonia della memoria”, la nuova mostra a La Dama di Capestrano dal 1° giugno

CAPESTRANO – Lo spazio d’Arte Multidisciplinare La Dama di Capestrano inaugura sabato 1° giugno alle ore 18,30 una nuova mostra intitolata “Non solo per gli occhi – Cromofonia della memoria” che sarà ospitata nei locali di via Aquila, n. 7 a Capestrano (L’Aquila) fino al 30 giugno, e visitabile il venerdì e sabato dalle 17,30 alle 20,00, la domenica dalle 11,00 alle 13,00 e negli altri giorni della settimana si può contattare il 347-6761404 per appuntamento.
La mostra nasce da un’idea di Giada M. Gagliardi – che ne è anche la curatrice – e che vede in esposizione le serigrafie che l’artista Daniel Tummolillo ha realizzato specificamente per il progetto.
Consta, infatti, di una serie di serigrafie d’arte che il compositore americano Wade Matthews è riuscito a far vivere “estraendo” i suoni dalle forme e dai colori presenti nelle opere stesse. I colori e le forme delle monotipie prendono così vita trasformandosi nella voce autentica delle opere. Il legame tra suono e colore conduce l’osservatore nell’esplorazione delle memorie sensoriali, influenzandone le percezioni e rappresentazioni. L’intento del progetto è quello di guidare il visitatore sperimentando una nuova fruizione del colore attraverso l’udito e – viceversa – a contemplare i suoni con lo sguardo per aprirci tutti dunque, ad una nuova dimensione sensoriale.
Giada M. Gagliardi, abruzzese di nascita ma cittadina del mondo, si laurea al Dams di Bologna con una tesi sul teatro come mezzo riabilitativo per gli ex manicomiali; attualmente insegnante, si occupa di teatro danza ed è stata tour manager di compagnie di danza contemporanea europee.
Daniel Tummolillo, nato e vissuto a Milano, ha insegnato serigrafia per più di un decennio presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e svolto workshop sulla serigrafia in Italia e all’estero. Nel 2021 ha pubblicato con Edizioni del Frisco il primo libro sulla serigrafia italiana “V.I.P. Various Italian Printmakers”, al quale hanno partecipato serigrafi storici della nostra nazione, e che a breve vedrà la sua edizione anche in lingua inglese. Da qualche tempo risiede in Abruzzo ed è oggi docente di stampa d’arte presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.
Wade Matthews è nato negli negli Stati Uniti, si laurea presso presso la Columbia University di New York in Musical Arts, e oggi vive a Madrid. Compone la sua musica utilizzando sintesi digitali, oggetti amplificati, mezzi elettroacustici e registrazioni sul campo elaborate in tempo reale. È autore di libri e di articoli sull’improvvisazione musicale e altri argomenti riguardanti il mondo della musica.
Inoltre, per la mostra la casa editrice Arte Edizioni ha realizzato un catalogo dove sono presenti – oltre a tutte le opere in esposizione – anche i testi di approfondimento del tema.
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