Cultura 29 Mag 2024 19:28

Riparte il Diorama festival e l’Abruzzo si prepara ad accogliere arte e musica ricercate

Riparte il Diorama festival e l’Abruzzo si prepara ad accogliere arte e musica ricercate

PESCARA – Dall’ 8 giugno al 21 settembre torna a ravvivare la primavera e l’estate abruzzesi il Diorama festival, evento itinerante ad ingresso gratuito tutto dedicato all’arte, musica e territorio, ideato da Paolo Cicalini che presiede e dirige artisticamente, per la parte musicale, l’omonima associazione di promozione sociale, insieme alla sua cara amica Gioia Di Girolamo, che ne cura la direzione artistica delle arti visive, grafica e animazioni.

Il nome ricalca il diorama – ovvero quella ambientazione in scala ridotta che ricrea scene di vario genere – che nel caso del festival viene riprodotto in scala reale, intervenendo in luoghi particolarmente identitari ma che spesso vivono una condizione dormiente, per renderli attrattivi attraverso la musica e l’arte.

L’Abruzzo è, dunque, il territorio prediletto e quest’anno i riflettori si accenderanno l’8 giugno a Chieti, nello specifico nel Museo archeologico nazionale d’Abruzzo con il patrocinio della Soprintendenza ai Beni Culturali, il 22 e 23 giugno a Montesilvano (Pescara), il 5 e 6 luglio a Città Sant’Angelo (Pescara), il 14 luglio a Collarmele (L’Aquila), il 19, 20, 21 luglio a Pescara, il 2 e 3 luglio a Loreto Aprutino (Pescara), Francavilla al Mare (Chieti), il 12 agosto a Silvi Marina (Teramo), Sulmona (L’Aquila), l’8 settembre al lago di Campotosto (L’Aquila), Capitignano (L’Aquila), il 21 settembre a Spoltore (Pescara).

Il progetto, alla sua quarta edizione, ha ottenuto finora il patrocinio della Regione Abruzzo e il riconoscimento del Ministero del Turismo, e a febbraio di quest’anno è stato presentato alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) a Milano.

“Ho studiato ingegneria, ho avuto esperienze all’estero e fuori Abruzzo ma sono stato da sempre appassionato di arte e di musica, così ho deciso di tornare in Abruzzo per valorizzare la mia regione con ciò che più mi piace, e facciamo moltissima ricerca in tal senso per far crescere sempre più il festival, che mi impegna a tempo pieno”, racconta Paolo Cicalini a Virtù Quotidiane.

21 sono le date in cui si affiancheranno artisti di fama nazionale con quelli più noti abruzzesi – spaziando da generi musicali come nu jazz, afrobeat, disco, cantautorato contemporaneo ed elettronica di ricerca – in una rotazione di location che si avvicenda di edizione in edizione, ferme restando alcune del pescarese, e rivolgendosi ad un pubblico medio di trentenni.

Un nome per tutti: Venerus previsto per il 12 agosto a Silvi Marina in quanto “è l’artista italiano che rappresenta maggiormente la nostra attitudine musicale” aggiunge Cicalini, e poi Perlaluna e Fabrizio Mammarella a Chieti, Il Mago del Gelato il 22 giugno ed il 23 giugno Altea a Montesilvano Colle che, insieme a tanti altri, andranno ad arricchire il calendario di quest’anno.

“Il festival è ad ingresso gratuito e ci teniamo si mantenga tale perché crediamo sia determinante avere la partecipazione della comunità di riferimento, così come la comunicazione e i contenuti che noi creiamo sono volutamente di un discreto profilo culturale per targetizzare il pubblico più attento ai temi trattati”, prosegue.

Un festival composto da concerti che si alternano a dj set e installazioni di arti visive chiamate “Lumen-Illuminazioni Digitali Nell’Abruzzo”, grazie ad una collaborazione stretta con l’azienda abruzzese Mydw, specializzata in soluzioni digitalizzate.

Il food, invece, sarà affidato al food truck “Mo’ Scì” di Giacomo Buffolino di Castelvecchio Calvisio (L’Aquila), e il beverage ad altrettante aziende abruzzesi, come Monteselva vini, Garagardo 45, birrificio artigianale pescarese, e ad un’altra azienda di gin prodotti in Abruzzo, con i quali l’associazione Diorama condivide la visione della cura e della ricerca degli abbinamenti.

Per ultimo ma non affatto ultimo il tema della sostenibilità ambientale cui puntano gli organizzatori e le cui partnership lo dimostrano, cominciando con il servizio navetta per raggiungere i luoghi degli eventi, promosso da un’azienda locale, arrivando alla riconversione della Co2 consumata in piantumazione ad opera di Alberea, realtà sarda che realizza progetti di riforestazione del Mediterraneo iniziando proprio dalla Sardegna.


Sostieni Virtù Quotidiane

Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.