ABRUZZO AL MERANO WINE FESTIVAL, LA PRESIDE PROVVISIERO: “OCCASIONE IMPERDIBILE DI FORMAZIONE SUL CAMPO”

MERANO – “Il Wine Festival è un appuntamento importantissimo che si ripete, un evento di spessore che per i ragazzi costituisce una esperienza altamente qualificante, lo riteniamo uno dei momenti più importanti soprattutto dopo i due anni di stop dai quali usciamo”.
Ne è convinta la professoressa Caterina Provvisiero, dirigente dell’istituto d’istruzione superiore “Di Poppa-Rozzi” di Teramo, che da venerdì è a Merano alla testa di trenta futuri responsabili di sala, allievi dell’indirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera della sua scuola.
Nella città altoatesina si apre infatti il Wine Festival, che Virtù Quotidiane segue da vicino con dirette video e approfondimenti sul posto, offrendo un servizio unico. Alla sua 30esima edizione, la kermesse torna in presenza dopo due anni, snodandosi come di consueto nel Kurhaus, in GourmetArena, al Teatro Puccini, all’Hotel Terme Merano e in altri hotel meranesi.
Un format tradizionale dal tema “Le ali della bellezza” per celebrare la bellezza che sovrana nel mondo wine&food: l’evento – che va avanti fino a martedì 9 – si svolge in sicurezza e dà la possibilità a produttori e visitatori di vivere in presenza un’esperienza all’insegna dell’eccellenza. Grazie alla piattaforma WineHunter HUB, nata un anno fa in occasione della 29esima edizione digitale del Festival, sarà inoltre possibile seguire online l’evento e incontrare virtualmente i produttori.
Dall’Abruzzo, oltre alla delegazione dell’Alberghiero di Teramo – che quest’anno ha stipulato la convenzione con l’organizzazione al posto dell’istituto “Leonardo da Vinci” dell’Aquila – anche 27 aziende vinicole, coi propri rappresentanti o semplicemente con i loro prodotti.
“Per la nostra scuola gli eventi sono un punto di forza”, aggiunge la Provvisiero, “un autentico valore aggiunto per la formazione e per questo partecipiamo a molti eventi sia sul territorio sia fuori regione, come nel caso della collaborazione con l’Associazione veneziana albergatori. Lo facciamo affinché gli studenti possano fare esperienze sul campo ma anche perché possano instaurare contatti che possono rivelarsi proficui per il loro futuro lavorativo”.
Il Wine Festival è particolarmente prestigioso ma anche impegnativo, “i ragazzi arrivano alla sera stremati, dopo ore trascorse in piedi, ma appagati”, rileva la preside, che ricorda la partecipazione, tra gli altri, a un evento degli italiani all’estero a Montreal e al Consolato italiano di Madrid
“Occasioni come quella del Merano Wine Festival, insieme ai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (l’ex alternanza scuola-lavoro, ndr) e il progetto Erasmus grazie al quale i nostri studenti svolgono stage all’estero sia prima che dopo il diploma”, conclude la dirigente scolastica, “sono essenziali per il futuro lavorativo”.
Si rinnova dunque la storica collaborazione tra la manifestazione inaugurata nel 1992 da Helmuth Köcher e l’Abruzzo, consolidatasi negli anni grazie ai buoni uffici del professor Vincenzo Ambrosini, docente di Sala dell’Alberghiero dell’Aquila e presidente dell’Associazione Maitre D’, che valorizza e promuove la figura del maitre d’hotel e tutte le figure affini. Insieme a lui sarà a Merano il professor Vincenzo Pinto, che guida gli allievi della III D del “Di Poppa-Rozzi”.
I ragazzi saranno impegnati, tra le altre cose, sabato 6 alle 18,00 in un aperitivo di benvenuto e martedì 9 nell’evento Catwalk Champagne, che conclude come di consueto il Festival con le più rinomate maison francesi e aziende italiane produttrici di Champagne.
Per l’intera durata dell’evento, sono inoltre riproposti il “fuorisalone” Merano WineCitylife che riunisce svago, aree tasting e master experience lungo corso Libertà nonché i Side Events, gli appuntamenti collaterali che arricchiscono la kermesse attraverso un palinsesto di incontri, competizioni e degustazioni legati a tematiche attuali e di tendenza nel mondo del vino e degli spirits.
Le aziende abruzzesi che partecipano, tra i banchi d’assaggio, le sessioni e le varie aree, sono Cantina Tollo, Tenuta I Fauri, Cantina Orsogna 1964, Feudo Antico, Jasci & Marchesani, Vini Casalbordino, Chiamami quando piove-Valori, Castorani, Ciccio Zaccagnini, Fattoria Nicodemi, Masciarelli, Fattoria La Valentina, Tenuta Ulisse, Cantine Mucci, Jasci Donatello, Palazzo Battaglini, Marchesi de’ Cordano, Tilli, Agricosimo, Codice Citra, Il Quercetto, Guardiani Farchione, Barone Cornacchia, Domenico Pasetti, Tommaso Olivastri, La Quercia, Tenuta Morganti.
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