Merano WineFestival 07 Nov 2022 16:08

MERANO WINE FESTIVAL: L’ENOLOGO FESTA, SERVE UN CAMBIO DI PASSO PER ELEVARE LA QUALITÀ

MERANO – Una vendemmia “importante e impegnativa”, influenzata dai cambiamenti climatici che vanno guardati con attenzione per adeguarsi e spingere l’asticella qualitativa dell’enologia abruzzese sempre più in alto.

Dalle meravigliose sale del Merano Wine Festival, che Virtù Quotidiane segue come sempre in diretta con interviste e approfondimenti, l’enologo Vittorio Festa, consulente per molte aziende vinicole in Abruzzo e non solo, traccia un bilancio della campagna vendemmiale da poco conclusa.

“Siamo partiti dalla prima decade di agosto nella raccolta perché abbiamo avuto una stagione molto calda – ha spiegato -. Le piogge di agosto e settembre hanno permesso alle uve rosse di rimanere sulla pianta per più tempo, in modo sano. Questo denota un aspetto vocazionale del nostro territorio”.

L’anticipo della campagna vendemmiale è una delle conseguenze del cambiamento climatico, che secondo l’esperto è “ormai un fatto acclarato. L’uomo con le sue capacità dovrebbe e potrebbe accompagnare meglio questo cambio climatico, ponendo una maggiore attenzione sia sui trattamenti che sulla scelta delle aree dove impiantare i nuovi vigneti”.

Un progetto in corso a cui Festa sta lavorando è proprio lo spostamento in montagna, “nelle aree più interne della provincia dell’aquila, sui 1.400 metri, per vedere e testare come lavorare sulle nostre uve. Abbiamo una regione che è la quinta o la sesta per produzione e il Montepulciano che è una delle Doc più importanti. Credo che dobbiamo elevare anche noi il target di qualità. Oggi il prezzo del Doc è sceso. Dobbiamo porci delle domande”.

Il tema del prezzo del vino d’Abruzzo è sempre più caldo, e proprio in una intervista a Vq lo stesso Helmut Kocher, patron del Mwf, ha lanciato una appello alle grandi cantine sociali abruzzesi, condiviso pure dall’enologo. “Serve un cambio di passo. Se si è uniti si porta un Abruzzo più in alto, altrimenti rischiamo di essere relegati al prezzo più basso in Italia, e non credo sia motivo di successo”.


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