AL VIA IL 55ESIMO VINITALY, ABRUZZO CON CENTO PRODUTTORI E UN CALENDARIO DI EVENTI PER PROMUOVERE IL TERRITORIO

VERONA – La fiera di Verona alza il sipario sul 55esimo Vinitaly, il più importante evento internazionale dedicato al vino, che Virtù Quotidiane segue come sempre con speciali dedicati, al quale quest’anno partecipano circa 4mila aziende da tutta Italia e da oltre 30 Paesi e un contingente record che supera i mille top buyer (+43% sul 2022) da 68 Paesi selezionati.
Tra le 68 rotte di destinazione del vino italiano che convergeranno a Verona emergono, oltre alle consolidate piazze di Usa e Canada (oltre 200 top client), i 17 Paesi dell’Asia, guidati da Cina (130 top buyer), Giappone, Corea del Sud ma anche Hong Kong e Singapore, i 12 dal Centro e Sud America, con Brasile e Argentina in testa, nove stati africani e una mappa europea a quota 26.
Al Padiglione 12, su una superficie di 1.500 metri quadrati troverà spazio come sempre l’Abruzzo con circa cento produttori, dei quali cinquantuno nell’area allestita dal Consorzio, che sarà suddivisa in base al nuovo “Modello Abruzzo” che rivoluziona le denominazioni pubblicato dal Ministero dell’Agricoltura sulla Gazzetta Ufficiale e in vigore dalla vendemmia 2023. I produttori saranno quindi presenti con tutte le nuove annate in spazi brandizzati con le quattro appellazioni provinciali per le Doc “d’Abruzzo”: Colline Teramane, Colline Pescaresi, Terre de L’Aquila, Terre di Chieti. Diventa ufficiale anche a livello di immagine e di comunicazione la svolta epocale che sta vivendo l’enologia regionale.
In agenda (sotto il programma completo), oltre alle tante attività e degustazioni studiate per i buyer nazionali e internazionali, la presentazione del progetto “Fai Percorsi Slow” e una verticale storica di Pecorino d’Abruzzo.
“Finalmente, con il via libera dal Masaf all’introduzione del nuovo Modello Abruzzo, i viticoltori si preparano, per la vendemmia 2023, ad andare incontro ad una svolta che ha l’obiettivo di rafforzare la comune identità dell’enologia regionale valorizzando al contempo i singoli territori e rendendo ancora più riconoscibile la scala dei valori”, ha spiegato il presidente del Consorzio di tutela vini d’Abruzzo Alessandro Nicodemi. ”Arriviamo a questo Vinitaly con la consapevolezza che andremo finalmente ad agevolare così la promozione e la comunicazione perché questo Modello renderà le diverse zone di produzione molto più riconoscibili sui mercati, soprattutto all’estero, e esalterà sempre di più il binomio vino/territorio; d’altro canto, l’introduzione di un’unica Igt Terre d’Abruzzo con il riferimento al territorio distintivo che va a sostituire le 8 attuali crea una forte immagine regionale sopperendo all’attuale frammentarietà che risulta davvero poco incisiva”.
Oltre alle 51 aziende suddivise nelle diverse aree di produzione dell’area allestita dai due Consorzi – il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e il Consorzio di tutela Colline Teramane – confermata anche l’area tasting consortile con oltre 300 etichette in degustazione e una sala dedicata, dove si alterneranno conferenze, presentazioni e degustazioni.
“Un Vinitaly importante quello del 2023 perché cade nell’anniversario dei vent’anni della Denominazione”, ha sottolineato alla vigilia Enrico Cerulli, presidente del Consorzio di Tutela Vini Colline Teramane. “Dal 2003 siamo stati in grado di affermare l’esistenza del luogo Colline Teramane, conferendogli quella importanza che hanno alcune zone per le loro regioni: penso alla Valpolicella per il Veneto, alla Franciacorta per la Lombardia. Oggi abbiamo davanti una sfida importante: fare in modo che i viticoltori credano sempre di più nel Colline Teramane Docg aumentando i volumi di produzione del proprio vino di punta perché emerga sempre di più con forza, trovando il suo posizionamento nella grande ristorazione italiana e sul mercato internazionale”.
Domani, domenica 2 aprile, si inizia alle ore 14,00 con la presentazione del progetto “Fai Percorsi Slow 2023”, ideato dal Consorzio d’Abruzo in collaborazione con il Fai Abruzzo e Molise e Slow Food Abruzzo, per amplificare ulteriormente l’esperienza del progetto “Percorsi-Wine Experience” e rafforzare la promozione delle unicità del territorio abruzzese attraverso i propri vini. La prima edizione del progetto, che avrà cadenza annuale, è in calendario per il 29 e 30 aprile, con l’apertura speciale di luoghi d’arte nelle quattro province abruzzesi, e verrà proprio presentata a Vinitaly dal giornalista enogastronomico Gioacchino Bonsignore; tra i relatori Alessandro Nicodemi, Roberto Di Monte presidente regionale Fai Abruzzo e Molise e Raffaele Cavallo di Slow Food Abruzzo.
Sempre per la giornata di domenica è prevista alle ore 15,00 la presentazione del progetto editoriale del Consorzio, “Abruzzo Wine Culture”, che ha l’obiettivo di raccontare tutte le novità dell’enologia regionale.
CALENDARIO EVENTI ABRUZZO AL VINITALY
Domenica 2 aprile
Ore 14
Presentazione progetto “Fai PERCORSI Slow”
Ore 15,00
Presentazione progetto magazine “Abruzzo Wine Culture”
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Lunedì 3 aprile
Ore 10,00
Degustazione buyer provenienti da UK e Nord Europa
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Ore 12,30
Presentazione progetto “Abruzzo Sostenibile”
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Ore 14,30
Degustazione: Pecorino d’Abruzzo, la forza nel tempo
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Ore 16,00
Degustazione: Cerasuolo d’Abruzzo, la Fisar in rosa
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Martedì 4 aprile
Ore 11,00
Presentazione Fiera Nazionale dell’Agricoltura
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Ore 12,00
Degustazione buyer provenienti da Corea del Sud e Giappone
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Mercoledì 5 aprile
Ore 10,00
Incontro Istituto Rosa Autoctono
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
Ore 14,00
Incontro Donne del Vino
Stand Vini d’Abruzzo, Sala Degustazione
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