VINITALY, LA QUERCIA PRESENTA LE NUOVE ETICHETTE CHE EVOCANO LE FIGURE ALLEGORICHE ABRUZZESI
VERONA – Ci sono il folletto che spaventa i bambini, l’ammidia che tutti temono quando si compra qualcosa di nuovo e la pantafica, tipica strega abruzzese.
Per ogni tipo di vino l’azienda La Quercia di Morro d’Oro (Teramo) ha scelto una figura allegorica tipica dell’Abruzzo per rinnovare le etichette della linea base.
“È stato un cambiamento azzardato ma che già sta riscuotendo molto successo”, dice Luca Moretti, uno dei titolari della cantina a cui si deve la riscoperta del vitigno autoctono montonico.
Le nuove etichette riguardano la linea Pelida che fa parte dei base: un montepulciano giovane, raccolto leggermente in anticipo, un trebbiano e un cerasuolo.
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